Il principale risultato concreto atteso dall’applicazione del piano è inerente al recupero di oliveti in stato di abbandono tramite l’applicazione di un modello organizzativo di gestione, strumenti e tecniche innovative che rendano la coltivazione sostenibile dal punto di vista ambientale e economico.

Saranno pertanto applicate tecniche e metodologie che determineranno ulteriori benefici di medio/lungo termine che mirano a:

  • riduzione del rischio idrogeologico e d’incendio, tutela e valorizzazione del paesaggio, tutela dell’ambiente, incremento del flusso turistico;
  • valorizzazione delle risorse del territorio, dell’eccellenza produttiva locale e delle opportunità di lavoro dirette e indirette;
  • riduzione dei costi legati alla gestione della coltura tramite l’applicazione di tecniche agronomiche innovative;
  • miglioramento dell’efficienza dell’oliveto attraverso il trasferimento di metodologie innovative che permettono di incrementare il valore aggiunto dell’olio commercializzato.

Il piano si propone di applicare e trasferire un modello innovativo basato sull’organizzazione delle risorse e sull’utilizzo di tecniche di precisione e gestioni agronomiche eco-compatibili allo scopo di recuperare gli oliveti in abbandono o in procinto di esserlo nell’area del Montalbano potenziando le capacità mitigative dell’agroecosistema e incrementandone il valore produttivo, ambientale e paesaggistico legato all’olivicoltura.

iNNOVAZIONE di organizzazione

Recupero degli oliveti attraverso l’uso sinergico delle risorse già presenti sul territorio senza necessità di nuovi investimenti e attraverso una gestione flessibile della coltura

INNOVAZIONE
di gestione

 

Protocolli di gestione eco-compatibile dell’oliveto e di tecniche innovative basate su strumenti di agricoltura di precisione finalizzate a incrementare la produzione e la fertilità del suolo

Gli step previsti dal progetto

TIMELINE

Applicazione di un modello organizzativo di gestione, strumenti e tecniche innovative che rendano la coltivazione sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico.

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STEP 1

Valorizzazione delle esternalità positive

  • legate alla rimessa in produzione di oliveti in abbandono (servizi ecosistemici come capacità mitigative ai cambiamenti climatici, riduzione del rischio idrogeologico  e d’incendio, tutela e valorizzazione del paesaggio, tutela dell’ambiente, mantenimento/incremento del flusso turistico, ecc.).
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STEP 2

Diminuzione delle esternalità negative

  • (inquinamento dovuto a trattamenti a calendario, utilizzo di pratiche non idonee, ecc.) tramite l’applicazione di tecniche di agricoltura di precisione.
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STEP 3

Valorizzazione delle risorse del territorio

  • dell’eccellenza produttiva locale e delle opportunità di lavoro dirette e indirette tramite l’attivazione di un modello organizzativo innovativo.
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STEP 4

Riduzione dei costi legati alla gestione della coltura

  • tramite l’applicazione di tecniche agronomiche innovative (potatura minima, miglioramento del suolo, programmazione della raccolta).
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STEP 5

Miglioramento dell’efficienza quanti-qualitativa dell’oliveto

  • dell’oliveto attraverso il trasferimento di metodologie innovative che permettono di incrementare il valore aggiunto dell’olio commercializzato.

Oliveti sperimentali

 

Documenti
di progetto

Allegato C

Schema per Piano Strategico di Gruppo Operativo

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